Franco Beraldo è nato nel 1944 a Meolo, un paesino della provincia veneta.

Per la sua formazione artistica è stato molto importante l'incontro con il pittore Guido Carrer e fondamentali i suoi viaggi nell'Italia meridionale. Ha iniziato la sua attività nel 1965, partecipando a concorsi, rassegne, mostre personali e collettive. Fermo, estatico, impassibile. Il paesaggio che Beraldo dipinge ci giunge quasi depurato da ogni emozione, appare fuori dal tempo.
Il suo linguaggio formale e la limpidezza delle immagini, richiamano alla nostra mente i pittori del "ritorno all'ordine", la geometria di Piero Della Francesca, che si prolunga nell'oggi passando per la metafisica.
Assenza di emozione, imperturbabilità Zen. Così per Beraldo il paesaggio perde ogni sua carica emotiva, tralascia i significati simbolici. I suoi quadri diventano testimonianze di un'aspirazione a togliersi dalle nevrosi del nostro tempo inquieto: ricerca di ordine, equilibrio, atemporalità.